Finalmente di passaggio nel mio blog. Purtroppo la vita è ripresa frenetica come sempre, corro tutto il giorno e gli attimi da dedicare al blog sinceramente sono pochi.. Però come posso mi piace essere quì anche per postare un semplice saluto, oppure per passare nei vostri meravigliosi "angoli" che raccontano di voi e lasciare un orma del mio passaggio. E' ricominciata la scuola per Serena, e diciamo che forse quest'anno ci sarà qualcosina in più per lei, è arrivato il nuovo preside e anche se ancora non lo conosco personalmente mi è stato detto che è molto in gamba. Bene, questa è una bella notizia perchè io sarò davvero una rompiscatole con lui. Ma non perchè io mi diverta a fare tutto ciò, semplicemente vorrei che fossero rispettati i diritti della mia bambina e su questo proprio non voglio più lasciar correre. Sono da sempre stata una persona pacifica e tranquilla, ma a tutto c'è un limite... La vita già di per se è difficile con le mille difficoltà materiali e spirituali di tutti i giorni e quindi vorrei che almeno a livello scolastico finissero tutti i problemi che ho avuto l'anno scorso... Già sono raddoppiate le ore di sostegno e questo è una cosa inasettata e altresì importante, ora pensiamo al resto. Ad esempio secondo voi è tanto chiedere un parcheggio per disabili? In fondo ogni scuola dovrebbe averne uno, sono 6 anni che porto Serena in quel complesso scolastico e per 6 anni ogni mattina mi sono avvelenata l'anima per trovare parcheggio, con le mille difficoltà che si incontrano poi quando piove.... Spero che quest'anno cominciato decisamente meglio porti tanti altri risultati positivi. Sono stanca di lottare e chiedere, io che per natura sono un orgogliosa da paura, voglio soltanto ciò che mi spetta nulla di più... Non ho mica chiesto la luna no??? Non voglio annoiarvi oltre quindi voglio augurarvi uno splendido fine settimana!!!

 

La povertà più grande che c’è nel mondo
non è la mancanza di cibo ma quella d’amore.
C’è la povertà della gente che non è soddisfatta da ciò che ha,
che non è capace di soffrire,
che si abbandona alla disperazione.
La povertà di cuore spesso è più difficile da combattere e sconfiggere.

(Madre Teresa)